Estrazione dente del giudizio, come funziona e quando toglierli

Estrazione dente del giudizio, come funziona e quando toglierli
Secondo l’ AAOMS (Associazione americana dei chirurghi orali e maxillo-facciali) ognuno di noi avrebbe bisogno di sottoporsi ad una valutazione dei denti del giudizio, soprattutto al raggiungimento del 25esimo anno di età. I dati statistici, infatti, dicono che questi tendono a svilupparsi tra i 17 e i 24 anni e che almeno un terzo della popolazione dovrà sottoporsi poi ad un intervento chirurgico di estrazione del dente del giudizio nel momento della comparsa o subito dopo.
Queste statistiche sono da imputare al fatto che l’estrazione è spesso l’unica soluzione possibile soprattutto quando i denti non escono nel modo corretto. In questi casi togliere il dente è la sola scelta per evitare che in futuro ci siano conseguenze più gravi su tutta la struttura delle arcate dentarie.
Per questo, se si rientra nell’intervallo di età menzionato in precedenza, è importante prendere prenotare un controllo preliminare. I nostri specialisti sono a tua disposizione per un’eventuale primo appuntamento di valutazione per accertare la presenza di un problema ed eventualmente programmare esami più specifici.
In questo breve articolo andremo ad analizzare la procedura di analisi, in quali casi è necessario estrarre i denti del giudizio e quali sono le opzioni di intervento possibili.
Denti del giudizio: quando toglierli?
I denti del giudizio, conosciuti anche come terzo molare inferiore e superiore, sono quattro e hanno alcune caratteristiche singolari: tendono ad uscire più tardi rispetto agli altri, non spuntano sempre tutti e, quando lo fanno, hanno spesso tempistiche diverse che variano da soggetto a soggetto.
Ci accorgiamo della loro presenza perché nell’uscire tendono a provocare un dolore lieve o acuto e a fare pressione sui denti circostanti. Proprio per questo motivo spesso si rende necessaria l’estrazione che, in certi casi, può avvenire anche chirurgicamente.
Nel momento in cui proviamo dolore ai denti sarebbe è sempre opportuno effettuare un controllo, soprattutto in presenza di questi sintomi:
- Gonfiore;
- Dolore localizzato nella zona posteriore dell’arcata, nella gengiva e a volte alle orecchie;
- Difficoltà ad ingoiare o ad aprire completamente la bocca.
Questa sintomatologia può ricondurre a vari disturbi come, ad esempio, anche la parodontite e per questo un controllo può essere fondamentale per stabilire l’origine del problema. Se poi, dopo la visita, dovessimo valutare che a provocare questi disturbi sia proprio un dente del giudizio, potremmo decidere di procedere con l’estrazione. In questi casi la conferma definitiva sarà la radiografia panoramica delle arcate dentarie (ortopantomografia), l’unico esame in grado di stabilire se è assolutamente necessario intervenire chirurgicamente sul dente.
Come avviene l’estrazione del dente del giudizio?
Se riscontri un dolore nella parte posteriore della tua arcata dentale, prenota un appuntamento in studio. Procederemo a sottoporti ad un’ortopanoramica per capire se uno o più denti del giudizio stanno facendo pressione per uscire. Se questa ipotesi dovesse essere confermata, bisognerà valutare una possibile estrazione, che avrà luogo solo se:
- Non c’è spazio sufficiente per farli uscire spontaneamente;
- Bisogna comunque recuperare spazio, a causa di un affollamento dentale, e quindi intervenire sul posizionamento;
- Si sono formate delle tasche parodontali o c’è riassorbimento osseo;
- La fuoriuscita dei denti provoca carie ai morali attigui;
- La posizione di crescita è orientata nel verso sbagliato;
- Il dente compare solo parzialmente oltre la gengiva.
In tutti questi casi verrà fissato un nuovo appuntamento e provvederemo ad informarti sulle modalità e le tempistiche che avremo valutato per il tuo specifico caso. Dovrai poi presentarti puntualmente nel giorno e nell’ora fissata con l’ortopanoramica.
Quanto dura l’intervento?
La durata dell’estrazione dei denti del giudizio può variare dai 20 ai 60 minuti ma i tempi dell’intervento dipendono da diversi fattori:
- numero di denti del giudizio da estrarre.
- se è necessaria la presenza o meno di un chirurgo specializzato.
- in base alla disposizione dei denti. Se infatti, il dente si trova in una posizione difficile o in prossimità dei nervi l’attenzione dovrà essere maggiore e, di conseguenza, si potrebbe allungare la durata dell’operazione.
Il giorno dell’intervento verrai sottoposto ad anestesia locale e, nei giorni successivi, dovrai assumere un antibiotico per evitare infezioni.
In questa occasione fisserai anche una visita dentistica di controllo per verificare che tutto si sia svolto nel migliore dei modi.
Quali sono le controindicazioni
L’operazione di estrazione dei denti del giudizio non presenta particolari controindicazioni, essendo ormai un intervento di routine. In alcuni casi però si possono verificare alcune problematiche post-operatorie. Le più comuni sono:
- L’alveolite: si tratta di un’infiammazione acuta dell’alveolo, la cavità ossea in cui alloggiavano le radici dei tuoi denti del giudizio. Provoca un dolore molto intenso, soprattutto da sdraiati, che inizia a farsi sentire dopo alcuni giorni dall’estrazione. Può essere accompagnata da sanguinamento, gonfiore e febbre (in alcuni casi si noteranno anche lividi intorno alla zona).
- L’ascesso dentale: si tratta di un rigonfiamento pieno di pus (costituito da un accumulo di batteri, plasma, e detriti cellulari) anch’esso molto doloroso, su cui è necessario intervenire tempestivamente.
- Il granuloma dentale: si tratta di un’infezione batterica della radice del dente e dei tessuti che lo circondano che si presenta spesso asintomatica; ecco perché in questi casi la visita di controllo dal dentista diventa fondamentale per la diagnosi.
- La formazione di cisti: sono lesioni benigne, molto rare, che generalmente interessano le ossa mascellari e possono essere la conseguenza dell’estrazione di un dente.
L’operazione di estrazione del dente del giudizio non è pericolosa ed è quasi sempre una soluzione risolutiva. In ogni caso, dopo l’intervento, è importante prevenire le complicanze seguendo poche e semplici regole che ti verranno fornite da uno dei nostri dentisti e che saranno fondamentali per ritornare in poco tempo alla normale routine di tutti i giorni senza dolore o gonfiore. Per questo motivo è importante affidarsi a professionisti esperti che siano in grado di fornirti preziosi consigli per agevolare la guarigione ed evitare la maggior parte delle complicanze post-estrazione.
Prenota subito un appuntamento per una visita preliminare presso il nostro studio o chiamaci al numero 0121.393623. Gli specialisti che operano presso il centro odontoiatrico Happy Smile, dopo aver verificato la tua panoramica, saranno in grado di consigliarti la tipologia di intervento più indicata per la tua problematica.
Il Centro Odontoiatrico Happy Smile si trova in Corso Torino 366 – Costruzioni Gallo, Pinerolo (TO).